Apple valuta di sfidare Amazon Web Services con un servizio cloud basato sui chip M-series
Negli ultimi anni, Apple ha preso in considerazione la possibilità di concorrere con Amazon Web Services (AWS), secondo quanto riportato da Aaron Tilley di The Information.
In un articolo a pagamento pubblicato oggi, Tilley ha dichiarato che Apple stava discutendo attivamente l’idea nella prima metà del 2024, anche se non sa se le trattative siano proseguite. Un presunto sostenitore chiave del progetto, Michael Abbott, ha lasciato Apple nel 2023.
Il potenziale servizio cloud di Apple permetterebbe agli sviluppatori di noleggiare server alimentati dai chip della serie M utilizzati nei Mac. Un servizio di questo tipo consente agli sviluppatori di eseguire funzionalità di app basate sul cloud senza dover acquistare e mantenere server propri.
Secondo il rapporto, alcuni dirigenti di Apple ritenevano che l’efficienza energetica dei chip M-series renderebbe il servizio cloud più conveniente per gli sviluppatori rispetto ad AWS e ad altre piattaforme simili. Questa convinzione sembrerebbe supportata dallo stesso utilizzo dei server da parte di Apple per servizi come Apple Music e Apple Wallet.
Se mai dovesse essere lanciato un servizio simile, potrebbe avere il marchio iCloud e contribuirebbe ad aumentare il fatturato della divisione servizi di Apple.
