Microsoft anticipa Apple: in arrivo il primo Surface Laptop con connettività 5G

Mentre Apple valuta l’introduzione della connettività cellulare nei Mac a partire dal prossimo anno, Microsoft ha deciso di non aspettare: il colosso di Redmond lancerà il suo primo laptop Surface con supporto 5G già questo mese.

🖥️ Caratteristiche del Surface Laptop 5G

Il nuovo Surface Laptop 5G fa parte della gamma Copilot+ PC pensata per il settore business. Tra le sue caratteristiche principali:

• Display da 13,8 pollici
• Processori Intel Core Ultra (Serie 2)
• Sei antenne “strategicamente posizionate” per ottimizzare automaticamente il segnale e il consumo energetico
• Supporto per Nano SIM ed eSIM
• Funzione hotspot per condividere la connessione con altri dispositivi

💰 Il prezzo di partenza è di 1.700 dollari, con spedizioni previste dal 26 agosto. Microsoft afferma che il dispositivo sarà compatibile con oltre 100 operatori in tutto il mondo, anche se nelle note si precisa che il supporto 5G sarà disponibile “più avanti nel 2025”.

🍏 Apple e il modem C1: primi passi verso il 5G su Mac

Nel frattempo, Apple ha iniziato a implementare il suo modem proprietario C1 in alcuni dispositivi. Una versione sub-6GHz è già presente nell’iPhone 16e, e si prevede che sarà inclusa anche nell’iPhone 17 “Air”, in arrivo il mese prossimo.

Secondo un report di dicembre firmato da Mark Gurman (Bloomberg), Apple sta “valutando” l’integrazione del modem C2 di seconda generazione nei Mac a partire dal 2026. Questo nuovo chip supporterà la tecnologia mmWave, più veloce, e debutterà negli iPhone 18 Pro, con possibile estensione ai Mac poco dopo.

📱 Un sogno che dura da anni

Apple ha sperimentato l’idea di un MacBook con connettività cellulare fin dal 2007, quando sviluppò prototipi di MacBook Pro con supporto 3G, slot SIM e antenna estensibile. Tuttavia, nessuno di questi modelli è mai arrivato sul mercato.

Con il 2026 all’orizzonte, gli utenti Apple sperano che sia finalmente l’anno giusto per vedere un Mac con connettività mobile integrata. Nel frattempo, Microsoft ha già preso il largo.