Apple spinge sull’automazione: rivoluzione nella catena di produzione globale
🇮🇹 Apple sta accelerando in modo significativo l’introduzione di automazione e robotica nella sua catena di produzione, secondo quanto riportato da DigiTimes.
🔧 Automazione come requisito obbligatorio
Negli ultimi due anni, Apple ha promosso l’automazione negli impianti dei suoi fornitori. Ora, secondo fonti vicine all’azienda, l’automazione è diventata un requisito standard per ottenere contratti di produzione. Questo cambiamento fa parte di una strategia più ampia volta a:
- Ridurre la dipendenza dalla manodopera
- Stabilizzare la qualità e l’uniformità dei prodotti tra i vari impianti
- Abbassare i costi di produzione a lungo termine
- Diversificare la catena di approvvigionamento, allontanandosi dalla Cina
📱 Tutti i prodotti coinvolti
La nuova politica riguarda tutte le principali categorie di prodotto: iPhone, iPad, Mac e Apple Watch. Apple ora si aspetta che i fornitori finanzino autonomamente gli aggiornamenti necessari per l’automazione, senza più contare sul supporto diretto dell’azienda per l’acquisto di macchinari e attrezzature.
💸 Impatto economico sui fornitori
Questa nuova direttiva sta già influenzando i margini di profitto dei fornitori. I costi iniziali elevati e le interruzioni operative legate all’integrazione dei sistemi robotici stanno mettendo sotto pressione la redditività di alcune aziende partner.
🌱 Impegno ambientale ancora attivo
Nonostante il cambio di rotta sull’automazione, Apple continua a supportare i fornitori in ambito ambientale. L’obiettivo dell’azienda è raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030 lungo tutta la catena di produzione, offrendo assistenza per:
- L’adozione di attrezzature a basso consumo energetico
- L’utilizzo di materiali più sostenibili
🤖 Obiettivi strategici dell’automazione
Apple punta sull’automazione per:
- Standardizzare i processi produttivi
- Digitalizzare le ispezioni
- Ridurre l’impatto della carenza di manodopera e dell’instabilità politica
- Facilitare l’integrazione di nuovi fornitori
- Mantenere una qualità costante anche con la produzione distribuita in più paesi