Apple chiede all’India di modificare una legge fiscale che potrebbe costarle miliardi
Apple sta facendo pressioni sul governo indiano per modificare una legge fiscale risalente al 1961 che, nella sua forma attuale, potrebbe esporre l’azienda al pagamento di miliardi di euro in tasse sui macchinari utilizzati nelle fabbriche locali di iPhone.
Il nodo della questione
Apple fornisce ai suoi partner produttivi in India – tra cui Foxconn e Tata Electronics – macchinari altamente specializzati per l’assemblaggio degli iPhone. Secondo la normativa indiana, il semplice possesso di queste apparecchiature può configurare una “connessione d’affari”, rendendo quindi tassabili nel Paese anche i profitti globali dell’azienda.
In Cina, invece, Apple adotta lo stesso modello senza incorrere in tasse locali: acquista i macchinari e li mette a disposizione dei partner, senza che ciò comporti obblighi fiscali aggiuntivi.
I precedenti legali
Gli esperti legali ricordano che la posizione dell’India potrebbe derivare da casi precedenti, come la sentenza della Corte Suprema del 2017 contro Formula One. In quell’occasione, la società britannica fu ritenuta soggetta a tassazione in India per aver esercitato controllo sul circuito del Gran Premio, pur non essendone proprietaria. Una logica simile potrebbe essere applicata ad Apple se mantenesse la proprietà dei macchinari nelle fabbriche indiane.
Espansione in India
Le trattative tra Apple e il governo indiano sarebbero ancora in corso. La questione arriva in un momento cruciale: dal 2022 la quota dell’India nelle spedizioni globali di iPhone è quadruplicata, raggiungendo circa il 25%.
La Cina resta il principale polo produttivo con circa il 75% degli iPhone, ma l’India è sempre più vista come un hub strategico alternativo per diversificare la catena di fornitura.
Investimenti miliardari
💰 Foxconn e Tata hanno messo sul tavolo un investimento colossale, superiore ai 4,7 miliardi di euro, una cifra che testimonia la portata della scommessa sull’India. 🏭 Con queste risorse hanno dato vita a cinque mega-stabilimenti all’avanguardia, veri e propri poli industriali destinati a rivoluzionare la produzione di iPhone nel Paese. 🚀 Non si tratta solo di fabbriche: sono centri nevralgici di innovazione e occupazione, capaci di generare migliaia di posti di lavoro e di consolidare l’India come nuovo cuore pulsante della catena produttiva globale di Apple.
