iPhone 16 in pericolo? BOE rischia il bando negli USA

Apple potrebbe essere costretta ad abbandonare uno dei suoi principali fornitori di pannelli OLED per iPhone, in seguito a una decisione preliminare della Commissione Internazionale per il Commercio (ITC) degli Stati Uniti. L’organismo ha stabilito che il produttore cinese BOE ha violato le leggi federali sui segreti industriali.

📱 OLED per iPhone 16 in bilico
La ITC ha accusato BOE e sette delle sue controllate di aver utilizzato indebitamente informazioni riservate di Samsung Display per la produzione di pannelli, in violazione della Sezione 337 del Tariff Act. È stata proposta una misura che vieterebbe l’importazione di OLED prodotti da BOE negli Stati Uniti e rimuoverebbe dagli scaffali le scorte già presenti.

🔧 Impatto sul supply chain di Apple
Se il verdetto preliminare sarà confermato, Apple dovrà affrontare seri problemi nella catena di approvvigionamento. Attualmente, BOE fornisce circa il 20% dei pannelli OLED destinati agli iPhone 16 ed è in grado di produrne fino a 100 milioni l’anno. L’azienda ha anche costruito uno stabilimento dedicato nella provincia cinese del Sichuan per gestire le commesse Apple, iniziando la collaborazione con l’iPhone 12.

📆 Tempistiche della decisione finale
La ITC emetterà la decisione definitiva a novembre, seguita da un riesame di 60 giorni a livello presidenziale. Secondo gli analisti, è raro che questi verdetti vengano ribaltati. Anche se i dispositivi già importati negli Stati Uniti non saranno interessati dalla misura, Apple potrebbe comunque rivedere la sua dipendenza da BOE, come riportato da Business Korea.

👨‍💻 Possibili alternative per Apple
Nel caso il divieto venga confermato, Samsung e LG Display potrebbero subentrare come fornitori per i pannelli OLED destinati agli iPhone.

⚖️ Una guerra di brevetti in pieno corso
La questione dei segreti industriali si inserisce in un contesto di crescenti dispute legali tra BOE e Samsung Display. Al momento, le due aziende sono coinvolte in sei cause attive, di cui cinque per violazione di brevetti e una relativa ai segreti commerciali.

🧾 BOE risponde colpendo i Galaxy
BOE ha di recente presentato il secondo ricorso in due mesi, mirato contro dispositivi Galaxy di Samsung come il Galaxy Z Fold5, il Fold6 e il Galaxy S25 Ultra. L’azienda ha chiesto al tribunale di vietare la vendita e la distribuzione di tali prodotti negli Stati Uniti, oltre al rimborso completo delle spese legali.