OpenAI aggiorna Sora: nuovi strumenti per video più lunghi e narrativi
OpenAI ha rilasciato un nuovo aggiornamento per Sora, l’app di intelligenza artificiale dedicata alla creazione di video, arricchendola con funzioni pensate per realizzare contenuti più complessi e narrativi 🎬.
Cos’è Sora
Per chi non la conoscesse, Sora è un’app esclusiva su invito che unisce social network e generazione video tramite IA. Consente di creare clip realistiche, cinematografiche o in stile anime, con tanto di voce sincronizzata ed effetti sonori. Gli utenti possono trasformare se stessi, amici o altri personaggi in protagonisti di brevi filmati.
Novità principali dell’aggiornamento
- Character Cameos: la funzione di punta. Ora è possibile creare personaggi riutilizzabili a partire da qualsiasi video, sia dal rullino personale che da contenuti già generati con Sora. Questi personaggi possono essere taggati nei video futuri.
- Ogni personaggio ha un nome, un handle e permessi personalizzabili.
- Si può scegliere se mantenerli privati, condividerli solo con i follower o renderli pubblici.
- OpenAI ha introdotto anche personaggi “starter” a tema Halloween 🎃👻, come Frankenstein, Dracula, Strega e Fantasma.
- Video Stitching: gli utenti possono unire più clip dai propri draft in un’unica sequenza, creando così video più lunghi e coerenti.
- Classifiche della community 🏆: una nuova sezione che mostra i video più remixati e i personaggi più utilizzati.
Disponibilità e accesso
Per celebrare l’aggiornamento, OpenAI ha temporaneamente eliminato il requisito dell’invito in alcuni Paesi (Stati Uniti, Canada, Giappone e Corea), permettendo a chiunque di registrarsi. Inoltre, l’app è ora disponibile anche in Thailandia, Taiwan e Vietnam.
La questione legale
⚖️ Tempesta legale in arrivo: la nuova funzione dei “cameo” non ha tardato a sollevare polemiche. La piattaforma di video con celebrità Cameo ha infatti deciso di passare alle vie legali, avviando una causa contro OpenAI. Al centro della disputa c’è l’uso del termine “cameo”, che secondo l’azienda costituirebbe una violazione del proprio marchio registrato.
Quella che doveva essere una semplice novità creativa si è così trasformata in un caso giudiziario di grande risonanza, destinato a far discutere non solo nel mondo della tecnologia, ma anche in quello del diritto e dell’intrattenimento 🎭.
Crescita record
🚀 Un successo lampo: lanciata appena lo scorso mese, Sora ha già infranto la barriera del milione di download, bruciando le tappe persino più velocemente di ChatGPT. Un risultato sorprendente se si considera che l’app era inizialmente accessibile solo in due Paesi e con un rigido sistema su invito. Un debutto che non è passato inosservato: in poche settimane Sora è diventata un fenomeno virale, dimostrando come la curiosità e l’entusiasmo per i video generati dall’IA possano trasformarsi in una crescita esponenziale 🌍✨.

